Feb 18

Viveva tranquillo un uccellino
nulla gli mancava
nella sua piccola gabbia.
Mangiava i semi dalla vaschetta
e beveva l’acqua sempre fresca.
Cantava di giorno con allegria
e dormiva di notte serenamente.
Un giorno guardandosi attorno
notò che oltre le sbarre
il mondo non finiva.
Nacque così il suo sogno
di volare fuori in libertà.
Non appena trovò
lo sportello aperto
schizzò fuori senza esitazione.
Il suo desiderio di libertà
lo portò lontano dal suo nido
e si trovò davanti
un mondo sconosciuto
a cui non era preparato.
Incontrò anche un’uccellina
intonò il suo canto d’amore
ma quella volò via.
La fame lo mordeva
ma non sapeva
dove trovare cibo
aveva sete
ma non trovava l’acqua.
Così il suo corpo
si indebolì sempre più
ed il suo sogno di libertà
divenne una trappola mortale.

verdefronda

Feb 7

Sulle rive d’un ruscello
nella quiete di un bel bosco
ho sentito il dolce canto
di quell’acqua zampillante.

Una nenia dolce e antica
trasportava la mia mente
in quel mondo parallelo
dove non esiste peso.

Impalpabile materia
trasparenti sono i corpi
ci si sposta col pensiero
e si legge nelle menti.

Vi si arriva solamente
ammirando la natura
e fondendosi con essa
nella forza dell’amore.

verdefronda